Lasciami precisare comunque che la parola italiana quando è avverbio quando introduce proposizioni interrogative (dirette o indirette) e congiunzione quando introduce altre proposizioni secondarie. (Resta il caso in cui quando diventa sostantivo, p. es. nella formula il come e il quando = das Wie und das Wenn).

Lo stesso vale per i corrispondenti termini della lingua tedesca : wann - Adv.; wenn - Konj.

Non mi pare di aver mai incontrato casi in cui quando possa considerarsi pronome.

Quanto al tuo esempio, mi pare che "regole per quando" sia un'espressione ellittica del verbo : leggi "regole per stabilire quando".

Una possibile traduzione potrebbe quindi forse essere "Regeln, die, wann ... , festsetzen".

* Was hast du gegen ".. Regeln dafür, ..."?

Verarbeiten ... -

>>>

* Was hast du gegen ".. Regeln dafür, ..."?

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Hier ein Beispiel:

>>>

Vorrei chiedere al Commissario per quando possiamo aspettarci la comunicazione.

Den Kommissar möchte ich fragen, wann wir diese Mitteilung denn nun erwarten dürfen.

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Non è però la giustapposizione di per e quando che mi mette a disagio. Non ho difficoltà a dire, per esempio, "stabiliamo delle regole per quando saremo in tanti a usare una sola stanza da bagno".

Ancora più ostiche trovo, per lo stesso motivo, espressioni del tipo "c'e una regola per se un anno è bisestile" (eine Regel dafür, ob ...) oppure "fissiamo una regola per chi debba pagare il caffè per primo" (eine Regel dafür, wer ...).

Sento il bisogno di interporre un verbo tra per e l'interrogativa", un verbo che abbia, appunto, la funzione di reggere l'interrogativa stessa :

"regole per stabilire quando dobbiamo usare solo ..."

"una regola per sapere se un anno è bisestile"

"una regola per decidere chi debba pagare il caffè per primo".