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  • Betrifft

    Korrektes Personalpronomen

    Kommentar
    Ich habe eine Frage zum korrekten Personalpronomen in diesem Fall:

    Mir ist klar, dass es heissen muss : il bambino è più forte della bambina (auch wenn einem der Satz Magenkrämpfe verursacht, wenn man vorher Französisch gelernt hat ) aber wie lautet das korrekte Personalpronomen wenn ich sagen will, "er ist stärker ALS ICH".
    ..di me.. würde ich spontan sagen, aber das wäre doch kein Nominativ, oder doch ? ..confused...
    VerfasserMyriaBoa (604091) 02 Jul. 09, 08:31
    Kommentar
    Dein "Spontansagen" ist auch korrekt, MyriaBoa.

    ...piú / meno...di me und nicht "di io"...!
    ...piú / meno...di te und nicht "di tu"...!
    und das gilt nur nicht beim Reden sondern auch in der schriftlichen Sprache.



    #1Verfasserein_Römer02 Jul. 09, 09:25
    Kommentar
    Doch, du würdest sagen: Lui è più grande DI ME.
    Oder auch: Lui è più grande DI TE.

    Kann aber nicht erklären, warum man nicht die Personalpronomen "io", "tu" usw. benutzt...
    #2VerfasserWoopsy02 Jul. 09, 09:26
    Kommentar
    Erklärungsversuch : der richtige Nominativ wäre "... è piú forte che io", welches doch fürchterlich kreischt (vielleicht nur weil es nie benutzt wird).
    Beim "di" wird aber ein Genitiv implizit eingetragen, egal ob er im Satz passt oder nicht.
    Was meint Ihr?
    #3Verfasser Chiron (241283) 02 Jul. 09, 11:15
    Kommentar
    Er ist stärker als ich.

    Als Nominativ würde ich "er" nehmen, und "stärker" als Komparativ.

    #4Verfasser volonotturno (599665) 02 Jul. 09, 11:24
    Kommentar
    Tsk, tsk
    Il comparativo in italiano si fa con "di" e non con "che" (come in francese) anche se il "che" è spesso usato nella lingua parlata - a Roma, per es...
    Probabilmente la nostra buona MyriaBoa pensava - giustificata da un punto di vista logico - al "nominativo" perché la comparazione viene fatta rispetto ad una copula nominale (attributo assegnato al soggetto della frase col verbo essere)...ma si sa: l'uso, le esigenze eufoniche ecc. (semper) faciunt legem nella lingua !

    Comunque un esempio:
    La mia ragazza non è affatto piú forte di me, il che vuol dire che non è piú forte di quanto lo sia io
    (anche se in alcune occasioni so' bei sganassoni !, come si dice a Sondrio, ma questo non è il punto...)

    PS
    Chiron !
    Ma non...?!?
    Non capisco...
    Ma sei quello vero o 'ppe ffinta ?
    Ti faccio una domanda come parola d'ordine:
    PACS sta inviando dati ?

    Potresti essere un impostore (...e dal tuo intervento qui sopra...)
    Ti saluto, comunque - chiunque tu sia
    #5Verfasserein_Römer02 Jul. 09, 11:49
    Kommentar
    Ciao Römer! Sí, sono io e PACS continua a funzionare incredibilmente bene, pare quasi che non l'abbiano lanciato affatto, le immagini sono fantastiche anche se non è ancora in L2 :-)
    Concordo con te, il comparativo con "che" è mutuato illegittimamente dal francese e dal castigliano; tuttavia è la miglior 'quasi-spiegazione' che mi viene sui due piedi (anzi, nel mio caso, su tutti e quattro :-) per un confronto canonizzato dall'uso ma sintatticamente poco kosher coi termini uno al nominativo e l'altro al genitivo.
    Tu cosa proporresti per legittimare almeno un po' quel genitivo?
    #6Verfasser Chiron (241283) 02 Jul. 09, 13:59
    Kommentar
    "di me" è un complemento di specificazione che risponde alle domande "di chi?", "di che cosa?".
    #7Verfasser volonotturno (599665) 02 Jul. 09, 14:29
    Kommentar
    Chiron,
    quindi sei veramente tu (anche dal tuo ultimo commento !).
    quite brilljant.

    Bah...se ti va mandami un'email.

    Sai come la penso io: l'italiano - e nessun'altra lingua moderna, forse a parte l'inglese (vero) nella sua primitiva semplicità - ha l'esattezza logica e sintattica del latino tra il I sec. a.C. ed il I d.C.. Non è un caso che nelle università si insegnasse latino fino a un paio di secoli fa. Era l'unica lingua con cui esprimere con esattezza concetti complicati. E mi sa che adesso stiamo tornando a quella situazione...

    Come detto sopra uso ed esigenze eufoniche vincono.

    Perché dici
    io e te
    ma
    tu ed io ?
    Chiedersi sempre il perché imho nel caso di lingue vive ha senso fino ad un certo punto.
    In presenza di dubbi, si appura qual'è la dizione corrattamente usata (magari notando che in alcuni casi non è logica come la dimostrazione di un teorema) e la s'impara.

    La presenza della proposizione probabilmente ha creato un'assonanza per cui si è imposto l'uso del "non nominativo" anche se a tutti gli effetti in presenza di attributo comparativo i due termini di paragone sono sintatticamente equivalenti (come in latino del resto).

    SVV

    Me riccomanno !

     
    #8Verfasserein_Römer02 Jul. 09, 14:30
    Kommentar
    correttamente natürlich...!
    L'ho pure messo in grassetto...
    Ich bitte um Entschuldigung.
    #9Verfasserein_Römer02 Jul. 09, 14:37
     
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