"Bisognerebbe riprendere Euripide ed i più illustri scrittori, che si sono appigliati a sugetti favolosi anche nelle tragedie instituite a render la natura nel suo vero senza il fascino dell' armonia."

Citato dalla prefazione del libretto "Ippolito ed Aricia" di Carlo Innocenzo Frugoni, parlando sulla pretesa che l'opera lirica dovrebbe incantare, commuovere ed far vedere le debolezze del umanità nostra.

"render la natura nel suo vero" - heißt das soviel wie: "der Natur wahrheitsgemäß huldigen ohne den Zauber der Harmonie"?

Bin mir nicht sicher und verstehe nicht genau, was gemeint sein könnte. Geht es hier um das "verosimile" bzw um die "vraisemblance" oder um naturalistische Imitation? Oder noch etwas anderes?