La data di scadenza è il termine ultimo entro il quale le confezioni possono essere utilizzate e, in genere, per la maggior parte dei farmaci, il
periodo di validità è compreso tra i 2 e i 5 anni. La data però (indicata perlopiù con mese e anno) si riferisce alle confezioni integre e correttamente conservate. Dopo l'apertura della confezione il
periodo di validità si riduce, a meno che le dosi non siano confezionate singolarmente (nel caso di fiale, bustine, colliri monodose e simili). Per esempio, una volta aperta la confezione, il
periodo di validità dei colliri è di 15-20 giorni, delle gocce per il naso 15-20 giorni, degli sciroppi 1-2 mesi.
http://www.sardegnasalute.it/index.php?xsl=31...PERIODO DI VALIDITA’: arco di tempo in cui un medicinale, se conservato correttamente, puo’ essere assunto.
http://www.6zampe.it/file/pet_soccorso/GLOSSA...La
stabilità dei farmaci
La corretta conservazione dei medicinali è importante per mantenere inalterate le loro caratteristiche per tutto il
periodo di validità indicato sulla confezione. In altre parole, per garantirne la
stabilità, essenziale perché i farmaci possano esplicare in pieno l'attività farmacologica attesa.
Secondo la Farmacopea Italiana, ''testo di riferimento'' per la preparazione dei farmaci, ''un medicamento è considerato
stabile quando, in un determinato periodo di tempo, le sue proprietà essenziali non cambiano o cambiano entro limiti tollerabili, se conservato in un recipiente adatto, in condizioni definite di temperatura, di umidità e di esposizione alla luce''.
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L'arco di tempo definito come ''periodo di stabilità'' in pratica è il periodo che intercorre fra il momento della preparazione del farmaco e il momento in cui non soddisfa più i requisiti della Farmacopea, perché ha perso oltre il 10 per cento della sua attività oppure perché è cambiata la sua tossicità generale.http://www.saninforma.it/Sezione.jsp?idSezion...