https://www.treccani.it/enciclopedia/stauroli...
STAUROLITE (Staurotide). - Silicato di ferro ed alluminio molto complesso corrispondente alla formula greggia HFeAl5Si2O13 che è da considerarsi come dovuta a un silicato basico di ferro e alluminio (AlO)4 (AlOH)Fe(SiO4)2. Contiene spesso magnesio ed anche ossido ferrico come sostituenti il primo del ferro ferroso e il secondo dell'allumina. Cristallizza nella classe bipiramidale del sistema rombico; generalmente in cristalli allungati, spesso geminati a croce (d'onde il suo nome di pietra a croce) secondo due leggi distinte. Di color rosso bruno o giallo bruno; translucida o quasi opaca. Ha durezza 7-7,5; peso specifico 3,65-3,77. Infusibile al cannello ad eccezione delle varietà manganesifere (Nordmarkite) che invece fondono abbastanza facilmente in un vetro magnetico. ...
http://www.mineraliepietre.com/product.asp?pid=819
Staurolite
... Graziosissimi cristalli geminati di staurolite di colore bruno. Si tratta di tutti esemplari geminati a croce di Sant`Andrea ovvero per compenetrazione e rotazione di 60° di un cristallo rispetto all`altro. Silicato di alluminio di tiupico ambiente metamorfico, la staurolite cristallizza nel sistema monoclino; è spesso presente in rocce scistose se non micacee che ne rendono addirittura possibile estrarre dalla raoccia numerosissimi cristalli perfettamente terminati e libero dalla matrice. ...
http://www.alexstrekeisen.it/meta/staurolite.php
Staurolite - (Fe2+,Mg,Zn)2(Al,Fe3+,Ti)9O6[(Si,Al)O4]4(O,OH)2
Il nome staurolite deriva dal greco "stauros", croce, in allusione al fatto che forma comunemente geminati a croce. I geminati possono intersecarsi a 90° (formando delle croci perfette) oppure intersecarsi a circa 60° (formando delle X). In alcune zone, sopratutto nel medioevo, questi geminati venivano raccolti e venduti come amuleti, noti come "croci fatate". La struttura delle staurolite è caratterizzata da strati di Al2SiO5 (composizione della cianite), alternati a strati di AlFe2O2(OH)2 parallelamente alla direzione (010). ...
https://www.sapere.it/enciclopedia/staurol%C3...
staurolìte
sf. [sec. XVIII; dal greco staurós, croce+-lite]. Minerale, silicato di alluminio e di ferro ferroso di formula chimica Al4Fe‟[O|OH|SiO4]₂ cristallizzato nella classe bipiramidale del sistema rombico; il ferro può essere in piccola parte sostituito da manganese o magnesio e l'alluminio parzialmente da ferro ferrico. Si presenta in cristalli prismatici, allungati, spesso geminati a croce, retta od obliqua, di colore bruno-rossiccio talora nerastro e con lucentezza vitrea. È un minerale accessorio molto diffuso negli scisti cristallini, in particolare nei micascisti, nei quali è associato a granati, cianite e tormalina; raro nelle rocce metamorfiche per contatto, è assente in quelle eruttive. Per la sua notevole resistenza all'alterazione, è presente anche nei sedimenti sabbiosi residuali di rocce metamorfiche. ...
https://it.wikipedia.org/wiki/Staurolite
La staurolite è un minerale, sub nesosilicato di alluminio e ferro. Si presenta spesso in cristalli a forma di croce greca se l'angolo tra le braccia è di 90° o di croce di Sant'Andrea se gli angoli sono di 60°/120°[4]. La staurolite è frequente come minerale accessorio nei scisti cristallini con granati, cianite, tormalina. Grazie alla sua forte resistenza agli agenti fisici e chimici si accumula nei sedimenti alluvionali. Grossi cristalli provengono da Moravia dalla Aschaffenburg, Germania Baviera e da varie località degli USA. Limpidi cristalli provengono dal Pizzo Forno Svizzera, abbondanti i cristalli nei micascisti del Lago di Como, del Trentino e della Valtellina.
... Origine e giacitura
Il minerale si forma come metamorfizzazione di rocce sedimentarie di alluminio[1] a temperature medie associata a minerali del tipo paragonite, cianite e granato[4].
Meno comunemente il minerale ha origini pegmatitica o mediante metamorfismo di contatto[4].
Il minerale si trova nelle sabbie alluvionali come deposito di microcristalli disgregati da rocce madri che contenevano il minerale stesso[4]. ...
https://de.wikipedia.org/wiki/Staurolith
Das Mineral Staurolith (Kreuzstein) ist ein häufig vorkommendes Inselsilikat mit der allgemeinen chemischen Zusammensetzung M2+4Al18Si8O46(OH)2. In dieser vereinfachten Strukturformel steht M2+ für zweiwertige Kationen, vorwiegend Eisen (Fe2+), Magnesium (Mg2+) und Zink (Zn2+) in beliebigen Mischungsverhältnissen. Nach den Gehalten dieser Kationen werden in der Staurolithgruppe vier Minerale unterschieden:
Staurolith (Eisenstaurolith): (Fe2+)2Al9Si4O23(OH)[1]
Magnesiostaurolith: Mg(Mg,Li)3(Al,Mg)18Si8O44(OH)4[1]
Zinkstaurolith: Zn2Al9Si4O23(OH)[1]
Staurolithe kristallisieren im monoklinen Kristallsystem und entwickeln überwiegend prismatische bis tafelige Kristalle und charakteristisch-kreuzförmige Kristallzwillinge, aber auch körnige bis massige Aggregate in rotbrauner bis braunschwarze Farbe. ...
https://www.spektrum.de/lexikon/geowissenscha...
... Staurolith, [von griech. staurós=Kreuz und lithos=Stein], Nordmarkit, schwarzer Granatit, Mineral ( Abb.) mit der chemischen Formel 2FeO·AlOOH·4Al2[O|SiO4] und monoklin-prismatischer Kristallform; Farbe: rötlich- bis schwärzlich-braun, auch schwarz; Glasglanz, auf Bruch Fettglanz; Strich: grauweiß bis farblos; Härte nach Mohs: 7-7,5; Dichte: 3,74-3,83 g/cm3; Spaltbarkeit: kaum deutlich nach (010); Bruch: uneben, muschelig; Aggregate: kurz- und langsäulige Kristalle, oft kreuzförmige Zwillinge; vor dem Lötrohr unschmelzbar; in Schwefelsäure nur teilweise Zersetzung; Begleiter: Disthen, Almandin, Muscovit, Ouarz; ...
https://www.seilnacht.com/Minerale/2stauro.html
... Der Staurolith ist auch unter dem Namen „Kreuzstein“ bekannt. Im Christentum wurden die Kristallzwillinge früher als „Basler Taufstein“ bezeichnet und als Symbol getragen. Die Kristalle zeigen einen säuligen Habitus und bilden oft Durchkreuzungszwillinge im Winkel von 90° oder von etwa 60° aus. Sie sind manchmal eingewachsen, oder sie kommen lose vor. Die chemische Zusammensetzung kann stark variieren. Zinkstaurolith und Magnesiostaurolith sind keine Varietäten, sondern eigenständige Minerale. Ein Staurolith ist in Säuren unlöslich und er schmilzt auch nicht vor dem Lötrohr. ...
https://www.mineralienatlas.de/lexikon/index....
Staurolith
... Farbe rötlichbraun, braungelb, bräunlichschwarz
Strichfarbe weiß
Glanz Glasglanz - Matt
Mohshärte 7.00 - 7.50
Unbeständigkeit + HF, H2SO4
Kristallsystem monoklin, C2/m
Morphologie Kristalle über 3 mm Größe bekannt
... Chemische Formel (Fe2+,Mg,Zn)2Al9(Si,Al)4O22(OH)2 ...
http://www.spessartit.de/j_15.htm
Der Kalbsbuckel bei Kleinostheim am Spessart - eine klassische Fundstelle für Staurolith! ...
... Geologie
Am Rande des kristallinen Grundgebireges des Spessarts steht hier ein Staurolith-Gneis umittelbar an den Sedimenten des Maines an. Nicht weit davon verläuft die Spessart-Randverwerfung. Während der letzten Kaltzeit floss der Main unmittelbar an den Felsen vorbei.
In dem kleinen Steinbruch und die oberhalb anstehenden Felsen ("Kettelerfelsen", aber stark verwachsen) besteht aus einem kaum geklüfteten Gneis, der sehr reich an den braunen, bis zu cm-großen, idiomorphen Staurolith-Kristallen ist. Diese sind meist von den Glimmern umschmiegt und lösen sich deshalb nur bedingt aus dem Gestein. Da oft auch im Innern der Staurolith-Kristalle die anderen Gesteinsmineralien eingewachsen sind, brechen sie leicht oder weisen keine glatten Kristallflächen auf. ...