https://www.treccani.it/enciclopedia/atacamit...
ATACAMITE (da Atacama; fr. atacamite; sp. atacamita; ted. Atakamit, Salzkupfererz; ingl. atacamite). - È un ossicloruro di rame della formula Cu(OH)Cl.Cu(OH)2, con Cu = 14,88, CuO = 55,88, Cl = 16,59, H2O = 12,65. Cristallizza nella classe bipiramidale del sistema trimetrico con a : b : c = 0,6613 : 1 : 0,7529. Durezza 3-3,5; peso specifico 3,75-3,77. Si trova, di solito, in sottili cristalli prismatici o tabulari secondo (010), geminati secondo il piano (110), oppure in aggregati confusamente cristallini, o massiccia, fibrosa, granulare, compatta e anche in forma di sabbia. Può avere colore verde di vario tono con lucentezza da adamantina a vetrosa, trasparente o translucida. Scaldata in tubo chiuso, sviluppa acqua e dà un sublimato grigio; al cannello ferruminatorio, sul carbone, fonde colorando la fiamma ossidante in azzurro bluastro con contorno verde, e con formazione di un globulo di rame metallico. ...
http://www.minieramontevecchio.it/minerali/at...
...Atacamite:
È un minerale raro che si forma come prodotto di alterazione di solfuri di rame nei climi aridi (sia nei deserti che in prossimità del mare) ove, data la scarsità di precipitazioni, non si altera. Si può trovare anche come prodotto di sublimazione da esalazioni vulcaniche. (Collezione Egidio Cocco) ...
https://www.guidevesuvio.it/i-minerali/
... Tra i minerali pneumatolitici è facile trovare sulle lave del 1631 l’atacamite, un aloide che forma esili velature sfumate di colore verde. Vi sono, inoltre, molti esemplari che derivano dall’alterazione di minerali poco stabili o dall’azione dei gas fumarolici sulle rocce circostanti (minerali delle fumarole del Vesuvio). Così in prossimità delle fumarole si possono trovare dei buoni esemplari di tenorite in forma di laminette traslucide molto sottili, spesso associati a cotunnite (molto ricercato dai collezionisti per le bellissime concrezioni cristalline nelle quali si presenta). Sembra che la sua origine sia dovuta alla reazione tra cloruro di rame e acqua presenti nei vapori delle fumarole, così come per l’azione del vapore acqueo sui vapori di cloruro di ferro si formerebbe l’ematite. Sempre in prossimità delle fumarole, si rinviene in forme stallatitiche o in incrostazioni di colore bianco l’opale. Le lave di tali fumarole sono spesso trsformate dai gas in granulina, una varietà di opale. Queste lave diventano friabili ed assumono un colore biancastro o giallo. ...
https://www.sapere.it/enciclopedia/atacamite.html
atacamite
sf. [dalla provincia di Atacama nel Cile]. Minerale , cloruro basico di rame di formula Cu₂Cl(OH)₃. Cristallizza nel sistema rombico in cristalli prismatici oppure in aggregati; è di colore verde scuro. Di origine secondaria, è relativamente abbondante in regioni desertiche o subdesertiche, come in Perú e in Cile: in quest'ultimo Paese la concentrazione del minerale è sufficientemente alta da consentirne l'utilizzazione a fini industriali (estrazione del rame). Può avere anche origine vulcanica, come nelle lave e nelle incrostazioni fumaroliche dell'Etna e del Vesuvio. ...
https://it.wikipedia.org/wiki/Atacamite
L'atacamite è un minerale appartenente al gruppo omonimo.
Trattasi di un cloruro basico di rame. Il suo nome deriva dal deserto di Atacama, nel nord del Cile, dove fu scoperto e descritto da D. de Gallizen nel 1801.[4]
Abito cristallino
Cristalli prismatici striati e appiattiti verdi[3][5][6]. Questi si presentano aggregati, fibrosi, aciculari, lamellari, concrezionari[6].
Origine e giacitura
È un minerale abbastanza raro che si forma come prodotto di alterazione di solfuri di rame nei climi aridi[5] (sia nei deserti che in prossimità del mare[3]) ove, data la scarsità di precipitazioni, non si altera. Si può trovare anche come prodotto di sublimazione da esalazioni vulcaniche.[5]
... Proprietà fisiche e chimiche
L'atomo di rame è sito al centro di un ottaedro ai cui vertici si sono quattro molecole di OH e due atomi di cloro. È facilmente solubile in acqua, per questo si trova nei deserti. È solubile, inoltre, nell'acido cloridrico nel quale il minerale, al contrario della malachite, non lascia effervescenza. Poi, il minerale, è solubile anche in ammoniaca con cui dà una soluzione azzurra. Altro esperimento utile per saggiare il minerale è aggiungere una goccia di acido nitrico e due-tre gocce di nitrato d'argento, questo per rilevare la presenza del cloruro: se il minerale si tratta veramente di atacamite, la soluzione ammoniacale ov'è stato versato un campione del minerale assumerà una tonalità lattescente a causa della precipitazione del cloruro di argento sotto forma di fiocchi bianchi simil-neve.[5] ...
https://de.wikipedia.org/wiki/Atacamit
Atacamit ist ein eher selten vorkommendes Mineral aus der Mineralklasse der Halogenide. Er kristallisiert im orthorhombischen Kristallsystem mit der Zusammensetzung Cu2Cl(OH)3[9], ist also chemisch gesehen ein Kupfer-Chlor-Oxihalogenid.
Atacamit entwickelt meist prismatische Kristalle mit überwiegend nadeligem bis säuligem Habitus bis etwa 10 Zentimetern Länge, findet sich aber auch in Form radialstrahliger, blättriger, faseriger oder körniger bis massiger Mineral-Aggregate. Die Oberflächen der durchsichtigen bis durchscheinenden Kristalle weisen einen glas- bis diamantähnlichen Glanz auf. Seine Farbe variiert zwischen Grasgrün, Smaragdgrün und Schwarzgrün, seine Strichfarbe wird als Apfelgrün beschrieben.
Etymologie und Geschichte
Erstmals entdeckt wurde Atacamit durch den Forschungsreisenden Dombey in der chilenischen Atacamawüste.[10] Bekannt wurde das Mineral allerdings zunächst unter verschiedenen, beschreibenden Bezeichnungen wie unter anderem Kupfersand bzw. salzsaurer Kupfersand, Grüner Sand aus Peru und Kupferhornerz (nach Dietrich Ludwig Gustav Karsten, 1800[2]).
Seinen bis heute gültigen Namen Atacamit erhielt das Mineral 1802 durch Johann Friedrich Blumenbach, der es nach seiner Typlokalität benannte.[10] ...
https://www.mineralienatlas.de/lexikon/index....
Atacamit
... Farbe grün, schwarzgrün
Strichfarbe hellgrün
Glanz Diamantglanz
Mohshärte 3 - 3.5
Unbeständigkeit +++ Säuren, NH4OH, + Detergentien, - dest. H2O
Kristallsystem orthorhombisch, Pnma
Morphologie Kristalle über 3 mm Grösse bekannt
Chemische Formel Cu2Cl(OH)3 ...
https://www.steine-und-minerale.de/atlas.php?...
... Eigenschaften von Atacamit
Atacamit ist ein kristallwasserhaltiges Halidmineral bestehend aus CuCl(OH)3. Aufgrund der Zusammensetzung wird das Mineral alternativ auch Salzkupfererz genannt.
Bedingt durch die Gehalte an Kupfer ist die Farbe von Atacamit mittel- bis dunkelgrün.
Die Strichfarbe von Atacamit - d.h., die Farbe, die erscheint, wenn ein Mineral über ein unglasiertes Porzellantäfelchen gestrichen wird - ist ebenfalls grün.
Atacamit kristallisiert im orthorhombischen Kristallsystem. Die Kristalle sind prismatisch, säulig, dicktafelig oder nadelig. Die Aggregate können körnig, dicht oder erdig sein.
Der Glanz von Atacamit variiert zwischen glasartig bis diamanten bei durchsichtiger bis durchscheinender Transparenz. Das Kupfermineral weist einen muscheligen Bruch auf, die Spaltbarkeit ist sehr vollkommen.
Mit einer Mohshärte von 3 bis 3,5 auf der 10-stufigen Skala der Härte von Mineralien nach dem Mineralogen Friedrich Mohs (1773 bis 1839) zählt Atacamit zu den weichen Mineralen, die Dichte beträgt 3,7 g/cm³. ...
https://www.mineralium.de/mineralien-archiv/m...
Atacamit aus Chile
Farbenprächtige Handstufen aus der Atacama-Wüste
Die chilenische Atacama-Wüste stand wochenlang im Focus der Weltöffentlichkeit, nachdem im Sommer 33 Bergleute in fast 700 Meter Tiefe bei einem Grubenunglück in der San José Mine verschüttet wurden bis 69 Tage später endlich die spektakuläre Rettung erfolgte. Das eher seltene Mineral Atacamit (auch Atakamit) ist nach ebendieser Atacama-Wüste benannt, wo er 1801 von D. de Gallizen entdeckt wurde. Die an Bodenschätzen reiche Atacama gilt als trockenste Wüste der Welt. Mit ihrem ariden Kima und dem salzreichen Milieu bietet sie ideale Voraussetzungen für die Entstehung des Kupferchlorids Atacamit, das sich bevorzugt in den Oxidationszonen der Kupferlagerstätten bildet. Mineralogisch gesehen gehört das dunkel- bis schwarzgrüne Kupfermineral zur Mineralienklasse der Oxihalogenide. ...
https://www.umweltbundesamt.de/sites/default/...
... Atacamit
Selten vorkommendes Mineral aus der Mineralklasse der Halogenide. Cu2Cl(OH3), orthorhombisch. Bildung in der Oxidationszone von Kupferlagerstätten
... Der porphyrische Kupferkomplex von Chuquicamata ist charakterisiert durch eine tiefgreifende supergene Anreicherungszone, die bis ineine Tiefe von 1.000m nachgewiesen ist. Neben einer Vielzahl an oxidischen Verwitterungsmineralen wie Antlerit, Brochanit, Atacamit und Chrysokoll sind Chalkosin, Covellin und Digenit die charakteristischen Erzminerale der supergenen Anreicherung ...