https://www.treccani.it/vocabolario/skarn/
skarn s. m., sved. (propr. «sudiciume»). – In giacimentologia, roccia metamorfica di contatto, ricca di ossidi e solfuri di ferro, formatasi per una reazione metasomatica d’interscambio tra un magma ultrabasico e un calcare silicizzato e ricco di metalli. ...
https://it.limehousetownhall.org.uk/146-skarn.html
... Che cos'è Skarn?
Skarn è una roccia metamorfica che è stata modificata chimicamente e mineralogicamente dal metasomatismo. Il metasomatismo è l'alterazione delle rocce da parte di fluidi caldi chimicamente attivi che scorrono o si diffondono attraverso le rocce e causano ricristallizzazione e cambiamento compositivo.
Skarn si forma comunemente attorno ai bordi di un corpo magmatico che intromette una massa rocciosa vicina. Le rocce formate o alterate dall'interazione di magma, country rock, fluidi reattivi e calore sono conosciute come skarn. Anche altri ambienti di attività metasomatica producono skarn. ...
https://parcominelba.it/cantieriminerari/
... Giacimento di Rio Marina, il giaciemento più superficiale e conosciuto sin dai tempi più antichi. È costituito da lenti, ammassi e filoncelli di minerali, all’interno di rocce scistoso-arenacee, note sotto il nome di verrucano.
Giacimento di Rio Marina Profondo, scoperto nel anni ’50 tramite sondaggi. È costituito da corpi di ematite e pirite associati a silicati di skarn (rocce costituite da silicati di calcio e ferro, e si trova all’interno di rocce scistose del Paleozoico riferibili ad un’età maggiore di 250 m.a. ...
https://www.islepark.it/conoscere-il-parco/na...
... Cinque milioni di anni fa, infatti, nella zona di Porto Azzurro si è assistito alla formazione di un secondo plutone granodioritico, oltre a quello del massiccio del Monte Capanne, che pur non affiorando ha influenzato le aree circostanti dando origine ai fluidi idrotermali. Un’altra parte dei minerali dei giacimenti metalliferi è associata ad un tipo di roccia denominata skarn, che si forma per trasformazione di rocce carbonatiche in seguito al passaggio dei fluidi idrotermali. ...
https://it.wikipedia.org/wiki/Skarn
Gli skarn sono rocce metasomatiche che si formano a contatto tra una roccia silicatica o un fuso magmatico e una roccia carbonatica. Sono formati principalmente da silicati di calcio-magnesio-ferro-manganese a grana grossa, anidri o poveri in acqua (come ossidrile). Si tratta di rocce economicamente molto importanti perché spesso sede di giacimenti di minerali metalliferi, di boro e Terre rare. Sinonimo di skarn nella letteratura nordamericana è il termine tactite.
Etimologia
Il termine skarn deriva da un'antica parola utilizzata dai minatori svedesi per indicare il materiale di scarto (ganga), ricco in silicati, che veniva estratto assieme ai minerali da cui si ricavavano i metalli e che apparentemente tendeva a sostituire i calcari nel distretto minerario di Persberg[1].
Definizioni e caratteri giaciturali
Gli skarn sono rocce a grana normalmente grossa, struttura isotropa e tessitura granoblastica-lepidoblastica o granofelsica. Formano corpi appiattiti lungo il contatto oppure vene, camini o corpi irregolari che tagliano le rocce carbonatiche e/o silicatiche (skarn in vene). Gli skarn formatisi a spese di rocce magmatiche o altre rocce silicatiche sono chiamati endoskarn e quelli formatisi all'esterno di un corpo intrusivo quando entra in contatto con un'unità carbonatica sono chiamati esoskarn. ...
https://de.wikipedia.org/wiki/Skarn
Als Skarn wird eine Gruppe überaus heterogener Gesteine metamorphen oder metasomatischen Ursprungs bezeichnet, welche sich durch ihre mineralogische Zusammensetzung mit meist calciumreichen Silikaten auszeichnen. Sie entstehen oftmals bei der Intrusion von Magmen in karbonatreiche Gesteinsschichten wie beispielsweise Kalkstein oder Dolomit, können aber prinzipiell in den meisten Gesteinen auch ohne magmatische Prozesse entstehen. Skarne sind häufig auftretende Gesteine, allerdings ist ihre Erstreckung meist gering und reicht von Zentimeter bis zu mehrere Kilometer messende Körpern. ...
https://www.duden.de/rechtschreibung/Skarn
Skarn, der
Wortart Substantiv, maskulin
Gebrauch Geologie
... Bedeutung aus Kalkstein, Dolomit oder Mergel entstandenes erzhaltiges Gestein
Herkunft schwedisch skarn, eigentlich = Schmutz ...
https://www.mineralienatlas.de/lexikon/index....
... Skarn ist ein alter schwedischer Bergbaubegriff, welcher ursprünglich benutzt wurde, um jede Art silikatischer Ganggesteine oder tauber Gesteine zu beschreiben, welche mit eisenhaltigen sulfidischen Lagerstätten assoziiert waren, welche stellenweise paläoproterozoische Kalksteine im schwedischen Bergbaurevier Peterberg ersetzten. Im modernen Sprachgebrauch bedeutet Skarn Calcium-haltige Silikate jeglichen Alters. In den USA wird oft der Begriff "Tactite" synonym mit Skarn benutzt.
Skarne oder "Erlane" sind Gesteine, die bei der Metasomatose aus Kalk- oder Dolomitgesteinen durch Reaktion der Carbonatmineralien mit SiO2 bzw. am magmatischen Intrusivkontakt entstehen. Sie werden auch manchmal als Kalksilikatgesteine bezeichnet, was jedoch nicht korrekt ist, da Kalksilikatgesteine metamorph und nicht metasomatisch gebildet werden. ...
https://www.spektrum.de/lexikon/geowissenscha...
Lexikon der Geowissenschaften:
Skarn
Skarn, alter schwedischer Bergmannsausdruck für ein Gestein aus einem Gemenge von silicatischen Gangarten wie Amphibol (Tremolith), Wollastonit, Vesuvian, Epidot und am wichtigsten Pyroxen (Diopsid) und Granat; i.a. verknüpft mit oxidischen Eisenerzmineralen (Eisenglanz, Magnetit; Eisenminerale) und verschiedenen Sulfiden. Skarne sind entstanden durch hochtemperierte metasomatische Verdrängung (Pyrometasomatose) von vorzugsweise Carbonaten durch Zufuhr von Si, Al, Fe und Mg, meist in Zusammenhang mit magmatischen Intrusionen. ...
https://www.steine-und-minerale.de/atlas.php?...
... Eigenschaften von Skarn
Definition: Skarn ist ein metamorphes Gestein, das während kontaktmetamorpher Vorgänge bei hohen Temperatur- und geringen Druckverhältnissen gebildet wird.
Die Farbe von Skarnen variiert zwischen schwarz, gräulich, bräunlich, rötlich und grün. Der Grund für die verschiedenen Farben von Skarnen sind die Minerale, aus denen das Gestein aufgebaut ist. Neben Calcit, Olivin, Epidot und Periklas sind es Wollastonit, Zoisit, Pyroxene wie Diopsid, Zinkblende, Fluorit, Galenit, Granatgruppenminerale, Serpentin, Vesuvianit, Tremolith und Chalkopyrit, die als Gemengteil zur Zusammensetzung des Gesteins beitragen.
Das Gefüge von Skarnen wird charakterisiert durch fein-, mittel- bis grobe Korngrößen bei kristalliner Textur, die Kristallform der Bestandteile weist sowohl eine xeno- als auch idiomorphe Kristallform auf. ...